Las Palmas è una città di 380.000 abitanti dove, una volta tanto, abbiamo deciso di fare tappa scartando i villaggetti e le case isolate che, di solito, preferiamo. Abbiamo fatto bene.
Il quartiere dove siamo, Triana, è in buona parte pedonale e assai piacevole: davvero tantissimi locali con tavoli nelle strade lastricate e negozi non banali. La casa dove alloggiamo è in una di queste strade: un appartamentino al secondo piano ristrutturato con gusto da due architetti The loft of Las Palmas
Dalla casa sono solo pochi minuti a piedi sia al mega parcheggio che al Mercado dove fare la spesa. E per uno che ha passato, anzi sofferto, decenni di vita a Milano, uscire di casa alla mattina senza vedere macchine è una cosa meravigliosa. Così come è davvero bello poter cenare in mezzo ad una strada dove si sentono solo le voci della gente: e di posti così qui intorno a casa ce ne sono decine!
Sempre a piedi si arriva in un attimo alla cattedrale : un esempio di quello che qui chiamano “gotico Atlantico”
Dietro la cattedrale merita di sicuro una visita la Casa de Colón ovvero la casa del governatore spagnolo dove nel 1492 Cristoforo Colombo fu ospitato prima di partire per il suo primo viaggio. Magnifica fuori e assai interessante dentro
Sempre nei paraggi il CAAM Centro Atlantico de Arte Moderno: un bellissimo spazio espositivo di proprietà della città e di libero accesso
Ma l’arte non è presente solo in città. Paesini come ad esempio Aguimes si sono creati una loro immagine installando sculture in diversi punti del loro semplice centro storico
Altrove, ad esempio a Galdár, l’artista locale è stato giustamente valorizzato in un museo creato nella sua casa natale: penso al bel museo dedicato a Antonio Padrón
Ma a Gran Canaria la massa arriva per stare al sole. Per rendersene conto basta andare nella zona di Playa del Inglés e sulla spiaggia di Maspalomas
Da ingenui ci siamo detti “meglio evitare di andare in spiaggia durante il week end, andiamoci durante la settimana…”
Pensavamo di trovare uno spiaggione deserto solo per noi o quasi. Storie, alle 10 di mattina c’era una fiumana continua che arrivava. La spiaggia è lunga 4-5 km quindi abbiamo camminato per una mezz’ora per vedere se la folla si diradava. Un poco si era diradata ma dove ci siamo fermati la percentuale di culibiotti anziani era assai elevata e rovinava la visuale del mare. Mah, e tieni conto che adesso siamo in bassa stagione, chissà a dicembre che fiumana di panzoni con uccello al vento e vecchie cellulitiche…
Per quanto riguarda le spiagge siamo alle solite: mille volte meglio la Grecia e le sue isole!
CIAO ESPLORATORI !
IN EFFETTI MOLTO MEGLIO L’INTERNO DELLE ISOLE, SPLENDIDI I PAESAGGI, GUSTOSE LE CITTADINE. DA VIVERE !
LANZAROTE, UNICA ISOLA VISITATA. NESSUN BAGNO, GRANDE PIACERE ALTROVE, SOPRATTUTTO NEI PAESETTI.
QUI IN 3 GIORNI LA TEMPERA E’ SCESA DI 15/20 GRADI E LA PRIMA NEVE HA FATTO LA SUA COMPARSA.
SPERIAMO POSSA ESSERE UN BUON INIZIO. STAMATTINA MI SONO GUSTATO GRIGNE E RESEGONE IMBIANCATI,
UN PIACEVOLE SPETTACOLO. SE PENSO CHE MERCOLEDI PASSATO SONO STATO QUALCHE ORA AI CORNI DI CANZO
CON UN GRADEVOLE SOLE E SEMPRE IN MAGLIETTA, MENTRE DA TRE GIORNI E’ D’OBBLIGO IL GRAN PASTRANO…
LA DICE LUNGA, LA GRANDE SIGNORA DAL VELLO NERO E DALLA FILENTE FALCE AFFILATA.
IERI A NUS, GRADI 3 SOTTO UNO SPLENDIDO SOLE.
ORMAI GLI SCI VI ATTENDONO E SPERIAMO ANCHE QUALCHE BUONA NUOVA.
LUCKY (LA BESTIA) HA GIA’ IMPARATO A DIRE “PENSIONE CORRADO” E NON VEDE L’ORA DI TRASCORRERE
UN PAIO DI MESI IN VOSTRA COMPAGNIA. STA CRESCENDO E DIVENTANDO L’IDEALE PER UN BUON POLPETTONE.
SABATO GRANDE ACCENSIONE DEI RISCASLDAMENTI, QUINDI PREPARIAMOCI AL GRANDE SMOG !
LA VALLE VI ATTENDE, COME ATTENDONO I VINELLI NUOVI CHE DICONO ESSERE MOLTO IMPORTANTI.
UN ABBRACCIO E A PRESTO….SPERIAMO.
Carissimi, finalmente ci decidiamo a rispondervi superando la nostra ben nota pigrizia informatica. Ci sembra di aver capito dai vostri racconti che questo viaggio sia stato assai positivo. Molte cose sono piaciute anche a noi ; un po’ meno le spiagge, come del resto avete osservato anche voi. Qui ci stiamo preparando alla chiusura , ma il tempo e’ ancora sostanzialmente estivo , con un mare a volte colorato come non mai. Ci manca forse un po’di serenità per via delle condizioni di Piero. E questo non perché lui stia male, ma al contrario proprio perché sembra normale e anzi a volte persino pimpante. È quello che ci aspetta, non si sa quando, che ci toglie serenità . Quando tornate alle vostre cime tempestose? Noi pensiamo di ripartire intorno al 24. Un abbraccio Mady Patrizio Inviato da iPad
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