Se vuoi vedere un sacco di gente, ti piacciono gli albergoni, adori guidare su autostrade a tre corsie, vuoi fare shopping dimentica El Hierro e stai a Tenerife. L’isola è infatti un’isolina di 10.000 abitanti con pochissimi alberghi e ancor meno turisti.
Le dimensioni del posto sono già visibili dall’aeroporto
Dopo le esperienze alberghiere a Tenerife, peraltro ottime, qui abbiamo optato per una casina. Le foto viste su Booking erano già attraenti, la realtà è ancora meglio
La località è Taibique, un paesino a 700 metri
La prima impressione dell’isola è di grande ordine: belle strade, ottima segnaletica, case curate, raccolta differenziata ovunque e nessun rifiuto in giro. A parte il mare, tutto ricorda la Svizzera.
Sopra gli 800-900 metri compaiono alberi che diventano via via più fitti man mano che si guadagna quota. La dorsale corre sui 1200-1300 metri e acchiappa tutte le perturbazioni che arrivano, anzi se le tiene ben strette sotto forma di nebbia…
A quote più basse si vede invece bene la natura vulcanica del luogo
L’isola dispone di una eccellente rete di sentieri che seguono gli itinerari storici usati un tempo dagli abitanti. Specie sul mare alcuni percorsi sono stati addirittura pavimentati con assi di legno

Su tutta la costa trovi diverse piscine naturali assai belle, con zone per picnic e ben tenute
Se le piscine naturali non bastano ci sono anche quelle costruite. Anche qui come a Tenerife i vecchietti hanno i loro corsi di acquagym

Ma se preferisci l’oceano le scelte non mancano
Come detto l’offerta alberghiera è scarsa. Gli alberghi “grandi” non arrivano a 100 letti
Anche qui, come a Tenerife, la vegetazione è davvero magnifica: Pino canario, castagni, alberi del Drago, piante grasse
Chiudo con tre foto prese al Mirador de la Pena, un ristorante panoramico (dicono ottimo) dove ha lasciato la sua impronta un bravo artista di Lanzarote: César Manrique
Ok, mi sono innamorata del sentiero costiero e rientra ufficialmente tra i posti che vorrò vedere! 😍