Chiunque abbia provato a cercare casa sa quanto sia importante la prima impressione. Una casa arredata in modo banale o addirittura sciatto porta con sé un’impressione negativa. E non vi è dubbio che una casa desolatamente vuota colpisca meno di una casa ben arredata. E’ su queste banali considerazioni che negli USA si è diffusa l’attività di house stager ovvero una sorta di scenografo che arreda le case (soprattutto quelle di alto valore) per facilitarne la vendita: questo e altro nell’interessante articolo → The Story Teller di Mark Oppenheimer per New York Times.

Potrebbe avere spazio anche da noi? Guardando lo squallore degli arredamenti di molte case e seconde case offerte dalle agenzie immobiliari c’è da pensare di sì.
Dimenticavo, questo è il sito web dell’agenzia di house staging di Meredith Baer:

Dai un’occhiata alla sezione “Tour Our Homes” dove trovi una ventina di case “Dressed to sell” e in vendita presso diverse agenzie immobiliari: è un’occasione per vedere come le agenzie di fascia alta usano web, immagini e layout. Pensa un po’: ogni casa in vendita ha il suo bravo sito web! E poi, se non l’hai già fatto, torna al New York Times e leggiti la parte dell’articolo in cui si racconta la storia di Meredith.