Volkswagen Golf TDI 4motion un po’ stanca

Toh, il logo di WordPress assomiglia a quello della Volskwagen ( sito). Ci ho fatto caso oggi per la prima volta. Forse perché ieri mattina ho portato l’auto (Golf TDI 4motion) a fare il tagliando della distribuzione, un po’ in anticipo perché da un po’ di giorni si accendevano spie sul cruscotto. Accipicchia: sono arrivato a 110.000 km in poco più di 3 anni e tutta questa strada l’ho fatta in gran parte andando su e giù da Reggio Emilia. Contento? No, per due motivi:

  1. la Golf mi ha lasciato per strada una volta, ha mangiato un sacco d’olio costosissimo (20€ a litro ogni 7-8.000 km), ha avuto vari problemini che mi hanno costretto a passare e ripassare in officina
  2. tutte le spese relative all’auto sono state a carico mio senza nessuna deducibilità/detraibilità o rimborso.

L’auto è ormai fuori garanzia e temo che se aveva problemini da giovane adesso che non lo è più ne arriveranno altri, più costosi, più frequenti. Quindi dovrei/vorrei cambiare auto. Di cosa ho bisogno?

  • trazione integrale (visto che vivo a 1.700 m.)
  • buona altezza da terra (per arrivare a casa transito su una pista di cantiere)
  • bassi consumi e comfort (Reggio Emilia significa circa 25.000 km di autostrada all’anno)
  • costo inferiore a 30.000 €.

Tom Cuccinniello so cosa mi consiglierebbe: una Mercedes usata come quella con cui lui vuole fare 1.000.000 di miglia ( articolo New York Times). Ma a me quel tipo di auto non piace proprio. Nella mia macchina devono entrare 3 paia di sci d’inverno e almeno una mountain bike d’estate: quindi portellone e sedili ribaltabili. Ho in mente 3-4 alternative ma voglio sapere cosa ne pensa la gente. Tu dove mi consigli di guardare per trovare prove e soprattutto recensioni/pareri?

20 commenti

  1. Meccanico VW in famiglia. Anche lui, considerate le esigenze e con un occhio in più alla meccanica piuttosto che all’estetica, consiglia il monovolume. Tiguan, se si vuole rimanere in casa tedesca, o Multipla (ma non è 4×4, come diceva Michele). Con gli altri modelli VW -e.g. Sharan, Touareg- si sale discretamente di prezzo.

  2. La Fiat Sedici (come anche la Multipla) compensano la minore bellezza/affidabilità meccanica con alimentazioni a metano, che di questi tempi è come l’oro del Klondike: tutti lo vogliono.

    Andando sulle case tedesche personalmente sceglierei la BMW X4 (con quella di sicuro il meccanico lo vede molto poco!) o l’ML Mercedes (peccato che costi un po’, ma sono motori che affrontano migliaia di km senza fiatare mai una volta).

    Dovendo tirare le mani in saccoccia un’ottima scelta rimane il Toyota Rav 4×4: supercompatto, alta tecnologia all’interno, massimo comfort e motore che lavora molto bene senza troppi inceppi (io ho una Yaris e ho visto il meccanico assai di rado). Inoltre il Rav4 è piccolo rispetto ai concorrenti, il che lo rende agevole da parcheggiare senza nulla togliere al grip e all’aderenza su strade di montagna.

    Buona scelta!
    Marco

  3. Davvero una bella domanda. Ormai i fuoristrada veri e propri non esistono quasi più sono tutti SUV che alla prima vera prova di sterrato entrano un po’ in crisi. Cercando si rispettare i criteri che ha posto mi sentirei di proporre:

    – Chevrolet Captiva > Intorno ai 30 mila euro e possibilità di 4×4. Le versioni diesel sono più care, ma consumano meno e sono più scattanti.
    – Citroen C-Crossover > Forse un po’ cara rispetto alle altre, ma gli allestimenti sono buoni e i motori potenti.
    – Daihatsu Terios > Prezzi contenuti, ma un’auto più da campagna che da montagna. Le dimensioni esterne sono compatte, buona però l’abitabilità interna come in quasi tutte le Daihatsu. Disponibili solo motori a benzina con consumi abbastanza elevati.
    – Isuzu D-Max > I motori sono tutti diesel anche se in consumi non sono tra i migliori. Possibilità di inserire anche solamente la trazione posteriore.
    – Iveco Campagnola > Per chi ama il made in Italy un fuoristrada puro. Prezzo molto elevato e allestimento ancora molto spartano. I motori diesel di quasi 3000 Cm3 consumano molto per spingere una macchina di più di 2 tonnellate.
    – Mazda BT-50 > Buona la qualità costruttiva e dispone anche delle ridotte per affrontare i percorsi più impegnativi.
    – Opel Antara > Più SUV che fuoristrada dal prezzo abbastanza elevato.
    – Toyota Hilux > Sicuramente tra le tante proposte è la scelta che preferisco. Non troppo elevato il prezzo e buoni anche i motori, i consumi invece lasciano un po’ a desiderare. E’ forse una tra le macchine più lunghe del mercato con i suoi 526 cm, mantiene una buona dote da fuoristrada e una buona qualità costruttiva. Possibilità anche di scegliere la versione totalmente cabinata dove si può caricare veramente di tutto.

    Informazioni utili si possono trovare nella sezione “Prove” di Quattroruote (le versioni in pdf si possono scaricare ma sono a pagamento), oppure nella sezione “Test Drive” di Infomotori

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