[7^ lezione del corso di Nuovi media → scheda]
Salvare le pagine web permette di organizzare meglio presentazioni ed è un primo passo per la raccolta organizzata delle fonti. Salvando puoi evitare la lettura durante la navigazione e leggere poi off-line. I programmi che permettono di salvare pagine web si chiamano web grabbers: nell’e-book TNM cito SurfSaver e Onfolio ma non il più recente ScrapBook (che è molto meglio anche se è compatibile solo con Firefox). Come vedremo più avanti, anche Acrobat può essere usato come un web-grabber…
Saperi
- pagina web
- oggetti
- livelli di salvataggio
- modalità di salvataggio
- lettura off-line
- formato mht.
Saper fare
- cattura di pagine web a zero livelli e quindi a più livelli di link
- organizzazione delle pagine catturate: titolo, commenti.
Software
Testi
- TNM → Usare le pagine web.
Nel blog
- fonti → post Le fonti in un articolo on-line
Da fare
- Installa ScrapBook e d’ora in avanti usalo per salvare le pagine web che trovi interessanti e vuoi segnalare a lezione.
- Usa le funzioni di annotazione (commento) e rinomina secondo necessità le pagine web.
- Con SnagIt fotografa il pannello di ScrapBook in modo che si veda la struttura delle cartelle e il contenuto di una cartella: almeno una decina di pagine salvate con i loro titoli rinominati per una presentazione. Aggiungi eventuali callout.
La cattura di un sito web con Acrobat mette in evidenza l’esistenza o meno di standard nella titolazione delle pagine e la loro eventuale ridondanza. I titoli di pagine web di università che abbiamo visto in aula erano ridondanti: “Unito.it – Università di torino on-line ecc.”: potevano benissimo ridursi a “Unito – ecc.”. Nel corso non ci occupiamo delle regole da seguire nella titolazione: immagino che di ciò si parli compiutamente altrove. Su titoli e microcontent >> http://www.useit.com/alertbox/980906.html
Nella lezione di oggi, 11 Marzo 2009, si è parlato molto della lunghezza del titolo di una pagina web. Abbiamo preso, ad esempio, il sito dell’università di Torino e abbiamo detto che il titolo di sua pagina era molto lungo e privo di utilità nella consultazione e nell’archiviazione (in Acrobat ad esempio).
Nella lezione precedente però, si è parlato dell’utilità della ricerca di un informazione nel browser tramite la ricerca del titolo. Ho un qualche perplessità perché le spiegazioni le vedo in contrasto.
Faccio un esempio.
Se il titolo di una pagina è “Arte del pittore John Smith di Reggio Emilia – Dipinti” bisognerebbe ridurre il titolo perché troppo lungo e con dettagli inutili. Lo si riduce a “Smith Dipinti”. Facendo ciò, una volta nel web, cercandolo con google tramite titolo di pagina, perderei dettagli utili per una ricerca specifica. Se cerco INTITLE: SMITH DIPINTI troverò il sig. Smith di Tokyo che ha la passione della pittura, il quadro di Tizio che ha raffigurato Caio Smith in un dipinto… e forse, solo dopo, troverò quello che cerco! (anzi se scrivo INTITLE: SMITH DIPINTI REGGIO non lo trovo proprio). Quindi sarebbe meglio mettere qualche dettaglio in più… e ritorneremmo al punto iniziale!
Cosa crede sia più corretto fare meglio fare?