Come già in passato anche quest’estate fino al 15 settembre puoi visitare i 7 mulini di La Magdeleine:
la visita è gratuita, dura circa un’ora e si svolge nelle giornate di:
- giovedì alle 9.30
- sabato alle 16
- domenica alle 10 e alle 15
prenota telefonando al n. 338.3863839 o passando all’ufficio informazioni (di fianco al Comune).
Il sabato e la domenica, dopo la visita, puoi assaggiare pane nero, salumi e vino della valle (5 € a persona).
Il giovedì mattina, dopo la visita ai mulini, verso le 11.30 c’è anche una degustazione gratuita di miele a Lo Dzet (in patois, il dialetto locale, lo dzet è lo sciame di api) il laboratorio mielistico di Monica Voncini. Mi dirai: il miele so cos’è. Può darsi, ma non dirmi che sai come si fa. E poi, di sicuro, non conosci la Mielosità alla nocciola, un prodotto che da solo vale il viaggio a La Magdeleine,



“La CEE vi finanzia per farlo” era relativo ai corsi per apicoltori; comunque gran bella iniziativa.
Marco
ciao Innovatel: visto che sei appassionato di mountain bike ti segnalo un gran bel giro che puoi fare qui a La Magdeleine: parti da Antey (m. 1050) una bella strada asfaltata ti porta in 7 km a La Magdeleine (m. 1640). Bevi un po’ d’acqua alla fontana in piazza e sali sino alla frazione Artaz da Monica Voncini (apicultura): ti mangi un po’ di miele con un po’ di pane nero. Da Artyaz adesso scendi al tornante e imbocchi la strada asfaltata con indicazione Chamois: la segui fino al termine (3 km circa sino a 1896 m.). Dal piazzale imbocchi la sterrata che sale nel bosco sino al col Pilaz (m. 1961): fontana e sosta. Riprendi la sterrata che sale e passi di fianco al lago di Charey (m. 2136 > tuffo).
Da Charey la sterrata sale sino a Champlong (m. 2313: altro tuffo). Adesso poca pendenza e in un km arrivi al colletto che si affaccia sulla conca di Chamois. Discesa sino a Chamois (1812). Sosta al negozio bazar prima di continuare sulla sterrata che nel bosco in 5 km ti riporta alla strada asfaltata appena sopra La Magdeleine. Discesa su asfalto sino a La Magdeleine: visita ai mulini, pane e salumi valdostani e discesa veloce ad Antey. Bello no? (per quote e strade cfr. la carta al 25.000 n. 7 Valtournenche di L’Escursionista (http://ecommerce.escursionista.it/view_prodotto.asp?open=ok&idcat1=153&idcat2=2550&idcat3=82&idprodotto=191355)
Grazie per la segnalazione! Non deve essere per nulla male come esperienza. Inoltre và considerato il fatto che a me piace davvero molto questa tipologia alimentare. Ad ogni modo, penso che del cibo locale non vada ignorato ma provato :)