La banca dati dell’Ufficio di statistica del MIUR (→ sito) ci dice quanti sono stati nel 2006 (a.a. 2005-06) gli studenti universitari italiani che non hanno acquisito crediti ovvero superato esami: 359.882. Quanti si trovano in questa situazione non se la prenderanno se li considero fantasmi. Qui non mi interessa indagare sulle cause che portano così tante persone a rimanere iscritte all’università pur senza sostenere esami. Mi colpisce piuttosto il comportamento del ministero e degli atenei che fanno finta di niente e si limitano a considerare questi iscritti come normali studenti gonfiando così il numero degli studenti universitari in Italia.
Ah già questa degli studenti fantasmi non è una novità: nel 2002-03 erano 351.000 (de Francesco & Trivellato, Università: cose da sapere, cose da fare, Milano, Apogeo, 2006, p. 64 → scheda libro).
Tuttora l’università italiana non rende merito a nessuno studente. Purtroppo questo preannuncia il successivo scenario del mondo del lavoro. SIGNORI E SIGNORE, NO MERITOCRAZIA.
Noi paghiamo tasse sempre piu alte ogni anno, senza vedere però il giusto corrispettivo di servizi offerti, agevolazioni e proposte di innovazione della grande e imponente macchina da guerra, detta Università Italiana.
Come sostiene Cordef, all’estero è tutto un altro andare. Ok qui esistono le borse di studio..e poi?!?!
Chiaramente le università ci marciano sopra, anche a me farebbe comodo un fesso che mi paga un netto ogni 6 mesi per manco vederlo in faccia..
Cosi facendo però, non si fa altro che alimentare questa voce extraitaliana che continuamente urla CRETINI a tutti noi che purtroppo in un modo o nell altro ci ritroviamo in questo minestrone di ignoranza..(mi ci metto dentro pure io)