L’oggetto della mail di oggi è “suggerimento per libro di testo“. Ne deduco che non si tratta di un mio studente: non usa le sigle. Ma chi è? Boh: nella mail non me lo dice:
Salve prof.,
la contatto per chiederle, vista la sua esperienza nell’ambito, se era a conoscenza di qualche libro di testo che tratti il tema delle interfacce grafiche.
La ringrazio per la sua attenzione e nell’attesa di una sua risposta le porgo i miei
Cordiali saluti
quel “prof” mi dice che si tratta di studente o di insegnante. Poi la “captatio benevolentiae” di quel “vista la sua esperienza nell’ambito” mi suggerisce che si tratta di un adulto, impressione avvalorata dalla formula di chiusura “ La ringrazio per la sua attenzione e nell’attesa di una sua risposta le porgo…“.
Il punto principale è che io non ho nessuna esperienza di interfacce grafiche, le uso e basta. Infine, quel “se era a conoscenza di qualche libro di testo“. Curiosa l’espressione “libro di testo“: forse voleva dire “manuale“. E cosa vuol dire “essere a conoscenza“? Ma chi mi scrive è a conoscenza di “qualche libro” sul tema? Immagino di no e ne deduco che non ha mai letto nulla di quanto ho scritto sulla ricerca delle informazioni. Pessimo. Quando si scrive a qualcuno bisogna avere un’idea di chi diavolo sia. Con il blog è facile: ho messo apposta un post (→ About).
€ Se facessi ancora il consulente penserei “Ottimo!“: la mail rivela un/una potenziale cliente che non sa nulla non tanto delle interfacce grafiche (che non conosco) ma della ricerca di informazioni (che conosco). Per la serie “Piccoli consulenti crescono” immagina di proporre a questo punto due ore di consulenza personalizzata: che argomenti tratteresti e che risorse web insegneresti ad usare?
Interessante il commento di Claudia, ipotizzo sia una ex-studente o magari studente attuale dei corsi del prof.
Secondo lei citare i siti di cui si parla a lezione dimostra poco spirito di iniziativa e sottomissione: già però prima di tutto se i siti importanti sono quelli di cui si parla a lezione (e se ne parla proprio per questo) non vedo perchè inventarne altri cercando di riscoprire l’acqua calda e, secondo punto, sicuramente è più utile scrivere un commento magari ripetitivo di quello che è stato detto più volte che rispondere con commenti critici e poco costruttivi come quello di Claudia appunto.
Altra cosa, non vedo perchè criticare lo stile di vita o quello che decide di scrivere una persona sul suo blog, ognuno è libero di decidere quali argomenti trattare e come trattarli!
Mi scuso per la divagazione dal tema del post, ma mi sembrava corretto rispondere a un’insinuazione rivolta anche alla sottoscritta!
Anche questa mi sembra una risorsa interessante in materia di interfacce grafiche:
http://www.interaction-design.org/
Alla voce References c’è una bibliografia abbastanza ampia da trovare molte informazioni in merito
Salve a tutti,
il problema delle risposte tipo Claudia ha afflitto anche il mio blog, tirano il sasso ma poi nascondono la mano. Non capisco questo piacere perverso, mah…
Tornando al ragazzo che vuole acculturarsi sulle interfacce grafiche potrebbe chiedere su Answers (http://it.asnwers.com) oppure cercare su emule qualche guida scritta da appassionati; a volte sono più complete di quelle in commercio.
Altrimenti http://www.bol.it è un ottima risorsa come il sempre citato Amazon; buona lettura a tutti
Marco