Citigroup (Citi) ha annunciato che Abu Dhabi Investment Authority (il maggior fondo di investimento al mondo (→ I grandi investitori) comprerà 7,5 miliardi $ di obbligazioni convertibili Citi (11% di interesse annuo!). Citi è la maggiore banca mondiale (→ MSN.com, → Bloomberg, → Reuters) ora in serie difficoltà per la crisi dei mutui immobiliari. Nel giro di qualche anno (tra il 2010 e il 2011) ADIA diventerà il principale azionista (4,9%) di Citi.
La crisi del mercato immobiliare USA e l’aumento del prezzo del petrolio non si traducono solo in aumento di consumi dei paesi esportatori e in fallimenti ma fanno emergere scenari economico-finanziari totalmente nuovi. L’avresti detto? (E c’è chi fa notare che gli arabi di Abu Dhabi sono stati assai più bravi dei banchieri di Montepaschi…).
Tu dirai, “con tutti i quattrini che ha, chissà che bel sito avrà l’Abu Dhabi Investment Authority”. Mmhhh, guarda un pò → ADIA… Che ne dici? Vuoi saperne di più su ADIA? Guarda cosa ne dice Wikipedia.
chi ha in cassaforte 875 miliardi di $ può fare a meno di autopromuoversi tramite un sito web, saranno gli altri a cercarlo. Sarebbe interessante vedere se anche gli altri sovereign funds (–> I grandi investitori) hanno siti così scarni…
Ho visitato il sito ADIA (ci ho messo 5 secondi, è una sola pagina): un’immagine brutta e di dimensioni ridicole (il logo dovrebbe risaltare visti i pochi elementi), l’unica mail raggiungibile è quella del webmaster (a cui bisognerebbe dare qualche lezione di grafica, visto il risultato) e non compare nessuna informazione, se non un indirizzo e due numeri di telefono (il fax nell’era di Internet… mah).
Sinceramente è una pagina che potrebbe creare chiunque anche con Frontpage: mi ricordano le pagine dei siti truffa che poi scompaiono una volta incassato il bottino…
Io sinceramente non darei nemmeno 1 centesimo a questa società (valutandola via web): se nella realtà ha maggior credibilità ben venga, ma la sua comunicazione mi sembra ben lungi dagli standard attuali.
Marco
Dai un’occhiata a http://www.adic.ae/: curioso che l’IA sia “all’occidentale”, no?