Il sito dell’Istituto Nazionale di Statistica (www.istat.it) è una risorsa ricca di dati e di informazioni che qualsiasi laureando/laureato dovrebbe conoscere e saper sfruttare:
- l’Annuario Statistico Italiano (pdf) è gratuito e contiene tra l’altro un utilissimo glossario e indice analitico: entrambi possono servire come tesauri da cui ricavare le parole chiave da usare nelle ricerche on-line
- per infiniti fenomeni e aspetti sociali e demografici sono disponibili tavole di dati in formato Excel
- nella sezione banche dati trovi, tra le tante, una banca dati interattiva sui laureati italiani (laureati del 2001 intervistati nel 2004)
- la sezione link contiene non solo gli indirizzi web di istituti statistici di altri paesi ma anche di organizzazioni internazionali e di enti pubblici italiani
- ecc.
Tutto bene allora? Beh c’è molto da fare e per capire cosa consiglio, come sempre, di guardare cosa fanno gli altri. Esplora, ad esempio, il Census Bureau USA e scarica lo Statistical Abstract (annuario statistico in formato pdf: qui c’è già la versione 2007). Puoi iniziare il raffronto esaminando l’indice analitico e apprezzandone l’increbile ricchezza e completezza. Continua scegliendo un argomento e confrontando le tavole statistiche che trovi qui con quelle dell’Annuario Istat.
PS: la lezione del 15 novembre era dedicata all’Istat ma gli studenti presenti erano solo una decina forse a causa del cambio di orario (era alle 8.30…). Perché non perdi un po’ di tempo ad esplorare il sito dell’Istat e a scovare cos’altro c’è di utile per la tua formazione culturale e civica?
Per quanto riguarda le statistiche per studenti, Istat offre BinarioDieci, uno spazio dove Istat dialoga con scuole e studenti per costruire percorsi di studio insieme.
Molto più funzionale e simpatico è, invece, il settore educativo del Census Bureau USA, che si chiama Student State Facts. Si inizia con una mappa degli Stati Uniti molto carina graficamente, poi per ogni stato ci sono statistiche di ogni tipo: composizione della popolazione, geografia, un po’ di storia, qualche curiosità. Uno strumento utile e divertente, anche per gli studenti più giovani.