Sino a pochi mesi fa ero a favore dei quotidiani su carta: una semplice forza dell’abitudine senza nessuna giustificazione logica. Una piacevole abitudine quando ero a Reggio Emilia in albergo: al mitico Morandi (→ sito web) sapevo che alle 6.30 potevo scendere a fare colazione e che il simpatico Socol mi avrebbe consegnato con un sorriso il Sole 24 Ore e, a scelta, Repubblica o Corriere della Sera. Vuoi mettere?
A La Magdeleine le cose sono però un po’ differenti: i giornali arrivano alle 8.30-9 e bisogna uscire per acquistarli. Tu dirai: ma così fai due passi e non ti viene la pancia. Vero, ma per la pancia preferisco sciare. E poi uscire a comprare il giornale mi fa sentire pensionato: orrore visto che lo sono quasi.
La ragione della migrazione al digitale è però diversa: se non vivi da solo/sola sai che non c’è nulla di peggio che aspettare il tuo turno per leggere il giornale. Per me e Bianca è così e quindi per evitare la seccatura dell’attesa ci eravamo adattati a comprare due quotidiani.
Per un paio d’anni abbiamo fatto così. Poi una mattina mentre mi facevo la barba ho fatto due conti: 1,20 € x 2 x 365 giorni. Due quotidiani costano circa 900 euro all’anno! NOVECENTO EURO! Cioè come due paia di sci! Una follia scomoda e poco ecologica visto che si tratta di un paio di quintali di carta all’anno.
Detto fatto, mi sono abbonato a La Stampa in formato pdf: per 93 euro all’anno posso leggere l’edizione Aosta anche quando sono fuori valle (→ abbonamenti).
Tu dirai ma così leggi un solo quotidiano. Vero, ma basta e avanza: il secondo lo leggevo solo per avere qualcosa da fare mentre Bianca leggeva La Stampa. Adesso mi basta fare la copia del file pdf e passargliela su una chiavetta.
Mi dispiace non passare più al bar a prendere i giornali ma ho pensato che posso entrare ogni tanto a comprare qualche gelato: con 800 euro risparmiati posso riempire il frigo tutte le settimane.
I suoi post sono sempre i più belli.
Io da quando l’ho conosciuta ho cambiato idea sul ebook, sul digitale e su molte altre cose.
A me il giornale piace ancora comprarlo perché mi piace sfogliarlo, però leggo la Gazzetta di Reggio on line e in più ho fatto l’abbonamento a “Affari e Finanza” che esce il lunedì con Repubblica.
A livello di praticità e costo l’edizione digitale è molto più comoda. Si è dimenticato di scrivere l’archiviazione, è un elemento fondamentale se uno vuoi ricercare articoli passati dato che con l’edizione digitale una persona può tenere tantissime copie.
A presto grande Cordef!!!