è davvero un grande, grandissimo sollievo sapere che oggi ho fatto gli ultimi esami (universitari) della mia vita. Certo ci sono attività assai più sgradevoli e faticose ma questa non scherza, specie se si tratta di esami orali. Avevo la sensazione, non costante ma frequente, di fare un lavoro ripetitivo e inutile.
Quando ero studente gran parte degli esami orali era compito degli “assistenti”: il docente titolare del corso si occupava della parte finale dell’esame. Adesso no: gli esami li fai da solo dall’inizio alla fine. Un sistema forse “democratico” ma davvero poco produttivo.
Gli esami che oggi ho finito di fare da docente sono ben diversi da quelli che avevo sostenuto da studente: allora gli appelli erano pochi (2-3), i voti non potevano essere rifiutati, le bocciature c’erano, agli esami si arrivava preparati. Passo la palla a qualcun altro più resistente e accomodante.