Per salvare le pagine web hai tanti sistemi:
- salvarle in formato html completo o mht (file unico)
- registrare le loro URL nei preferiti o bookmark
- usare web grabbers come ScrapBook o SurfSaver
- convertirle in file pdf con la funzione web capture di Adobe Acrobat.
Oggi hai a disposizione un altro sistema che ti raccomando se vuoi non solo salvarle ma anche condividerle con chicchessia. Mi riferisco a iCyte. In questo modo le pagine salvate sono annotabili (con evidenziatori, note e tags) e vengono salvate sul server di iCyte in modo da essere sempre accessibili (da te e, se vuoi da altri o da chiunque). Il salvataggio delle pagine richiede l’uso di Internet Explorer o di Firefox, l’accesso alle pagine salvate può essere invece fatto con qualsiasi browser.
Accipicchia, dirai tu ma perché diavolo il prof non ce l’ha fatto usare nel corso? Semplice: ho saputo l’esistenza SSA di iCyte (→ sito web) solo domenica grazie al solito Walt Mossberg & Co di Wall Street Journal… Vuoi usarlo per salvare le pagine web su argomenti che ti interessano, magari lavorando insieme ad altri? Ottimo! Fallo e fai vedere in aula cosa hai prodotto.