Oggi in valle d’Aosta il pericolo valanghe è 3 nella nostra area (valle di Valtournenche) mentre risulta pari a 4 (su una scala da 1 a 5) nelle valli a Ovest.
Certo, l’ideale sarebbero mappe dettagliate per aree circoscritte, come ad esempio fanno gli Svizzeri:
La loro mappa mostra un pericolo valanghe di 3 per l’area di Zermatt. In realtà ieri (27.02.2010) facendo la solita sciata del sabato (→ post Fare la spesa a Zermatt) abbiamo visto condizioni abbastanza differenziate a seconda della quota e dell’esposizione: non è una novità, vento e temperatura accentuano o attenuano l’instabilità della neve. E a ciò va aggiunta, ovviamente, la pendenza. In giro per il mondo c’è chi sta pensando a mappe che tengano conto di questi elementi e visualizzino il pericolo valanghe in modo più veritiero ed efficace. Guarda ad esempio cosa fanno nello Utah:
Come vedi il loro grafico tiene conto di altitudine ed esposizione. Not bad…
OK: fuori si è rimesso a nevicare, la temperatura è alta (0° sul balcone di casa a 1680 m), la visibilità è scarsa. Cosa fare? Gurdiamoci un po’ delle belle foto e video dello Utah Avalanche Center: questa sequenza Lacking Discipline, Knowedge, or Luck, Stack the Odds in Your Favor andrebbe proiettata negli alberghi il sabato sera quando arrivano i turisti per la settimana bianca…