Occhio al pesce balestra

domenica scorsa eravamo a Ibiza ospiti di amici montanari. Durante la gita in barca ci siamo fermati in una splendida insenatura deserta. Si vedeva solo una villa di grande charme con palme grandiose e bougainvilleas strepitose. Impossibile non gettare l’ancora per una sosta. Detto fatto: ci tuffiamo in un’acqua cristallina piena di pesci (Occhiate). Tra un tuffo e l’altro sotto la scaletta appare un pesce molto socievole:

Pesce amico
Pesce amico

Qualcuno cerca di toccarlo, lui non ha per nulla paura e continua a nuotare intorno all’elica. Alberto tiene i piedi a mollo e lo guarda cercando di dargli da mangiare un pezzo di sandwich. Di colpo grida e salta in barca: il pesce l’ha preferito al prosciutto!

Anche i pesci mangiano
Anche i pesci mangiano

Bianca è in acqua a pochi metri, sente il casino e capisce al volo. Dalla barca vediamo il pesce andare deciso nella sua direzione: da brava sub agita mani e piedi per tenerlo lontano e risale a razzo in barca. Il passaggio successivo è scontato:

Pesce pescato
Pesce pescato

Alla sera il pesce finisce alla griglia: ottimo! Così la prossima volta impara a morsicare un medico. Ma la storia non è finita: tornati a casa Bianca cerca di identificare il pesce sui suoi libri. E’ un pesce balestra (triggerfish) e una rapida ricerca su Google rivela che l’animale è incazzoso come un commercialista a giugno (dichiarazione dei redditi): vai su YouTube e cerca “triggerfish attack”, troverai tanti video tra cui questo che ti darà un’idea di quanto un pesce possa essere deciso a farti male

Tu dirai: ma a Rimini non ci sono triggerfish. Palle! I pesci balestra ci sono in tutto il Mediterraneo quindi non cercare di accarezzarli o rischi di rimanere senza un dito, magari l’indice che, forse, è l’unico dito con cui sai scrivere sulla tastiera del PC.

Morale della favola:

  1. la villa era deserta perché i suoi proprietari erano stati sbranati da un branco di pesci balestra. La villa è ora in vendita a prezzo scontato.
  2. La prossima volta non mi venire a dire che sciare fuoripista è pericoloso mentre nuotare al mare è rilassante.

7 commenti

  1. Salve a tutti. Io ho un acquario di barriera e ho due esemplari di balestra di due specie differenti.I miei non sono così aggressivi come descrivete e da quel che conosco per ovvie ragioni(la cura,la nutrizione e quant’altro) mi risulta che le carni di questi pesci siano velenose.Però ripeto,in acquario,quindi non so come si comportino allo stato brado,ma sono tutti esemplari di cattura,in quanto è quasi impossibile la loro riproduzione in cattività. Ciao a tutti

  2. Una ventina di anni fa, in Sicilia davanti a Capo d’Orlando, stavo pescando dalla barca e all’improvviso quasi mi fu strappata la canna di mano;fu una dura lotta recuperare la preda, era talmente combattiva (la canna era completamente piegata e pensavo che la lenza si sarebbe spezzata )che pensavo di aver preso un pesce enorme, quando lo tirai in barca era un pesce “bellissimo” mai visto prima di circa 1 kg.A riva mi dissero che era un pesce porco,cosi chiamato per lo spessore e durezza della pelle, poi con calma scoprii che era il balestra.mi capitò di pescarne altri sempre della stessa dimensione e l’emozione fu la stessa della prima volta.
    Cucinato alla brace risultò favoloso,una carne bianchissima e tenera,specie quella delle guance.
    Non mi è più capitato di pescarlo nè di vederlo nelle pescherie e pochissime persone lo conoscono.

  3. Buonasera,

    è la prima volta che scrivo, ma la seguo già da tempo. Sono Elisa, studentessa del II anno di PGCI purtroppo non frequentante poichè stagista a tempo pieno.

    Vorrei raccontarvi la mia esperienza:
    3 anni fa mi trovavo nel mare dell’Oceano Indiano, mentre facendo una “snorkelata” mi sono accorta di sentire sott’acqua un rumore sospetto dal suono frantumatorio. Quando sono riuscita focalizzare intorno a me di cosa si trattasse ho capito che era un pesce che stava letteralmente mangiando il corallo!
    Ecco, tale pesce chiamasi pesce Balestra: brutto, dannoso per le barriere coralline, ma soprattutto CATTIVO. Quando mi sono accorta che dava cenni di comportamenti agressivi me la sono data a “pinne”, ma mi sono ripromessa che sarei andata a fondo della sua conoscenza…
    In seguito, in occasione di un’uscita in barca per provare l’ebrezza della pesca al bolentino, ho avuto modo di acchiapparne uno e guardarlo da vicino…la cosa mi ha inorridita!!!!! guardate un po’! @_@


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