davanti a questa scelta alcuni consumatori fanno come l’asino di Buridano e rimangono perplessi senza sapere cosa fare. Altri optano con decisione per la versione su carta e altri per quella su file. Questi ultimi, penso, aumentano giorno dopo giorno. Perché? I motivi sono diversi, ad esempio il quotidiano in versione pdf è:

• economico: 30 numeri di La Stampa mi costano 16 € invece di 30 (costo su carta)
• ricercabile: il file pdf è aperto e quindi non solo ricercabile full-text ma anche annotabile
• usabile: dal file pdf posso estrarre articoli o intere pagine da inserire nelle tue digital collections
• ecologico: evito di trovarmi ogni giorno con due etti di carta che poi devo poirtare alla raccolta differenziata
• accessibile: la connessione la trovi ormai dappertutto, l’edicola no.

I cartacei diranno: eh ma il giornale di carta lo puoi leggere all’aperto o a letto quello su pc no. Storie! Prova un po’ a leggere all’aperto quando c’è vento o di fianco a una moglie/marito che sta dormendo e vedrai che si tratta di un’attività stressante. E poi vuoi mettere il piacere di leggere un quotidiano che è nuovo è intonso anche dopo che è stato letto da tutta la famiglia?

Nel caso la cosa ti incuriosisca ecco qua la situazione dei tre principali quotidiani italiani per quanto riguarda le loro versioni digitali:

• La Stampa: 30 numeri a 16 €. Puoi leggere online o scaricare il file pdf di singoli articoli o di un intero numero (1 numero pesa circa 70 Mb) → informazioni
• La Repubblica:  30 copie entro 6 mesi a 21 €. Puoi leggere online o scaricare il file pdf di singoli articoli o di un intero numero. Il numero prova (novembre 2007) conta 64 pagine e pesa 7 Mb: le foto sono a bassa risoluzione → informazioni e prezzi.
• Corriere della Sera:  30 copie entro 1 mese a 20 €. Puoi leggere online o scaricare il file pdf di singoli articoli o di un intero numero (64 pagine pesano circa 19 Mb). Registrandoti ottieni un abbonamento prova di 7 giorni → informazioni e prezzi.