è diverso da quanto avveniva con la prima versione di Kindle (→ post Kindle di Amazon). L’oggetto è molto più attraente di prima, come puoi vedere dai video e dalle descrizioni:
- Kindle 2 è più sottile e leggero
- i libri scaricabili sono ora 230.000
- leggibilità e autonomia sono aumentate
- la capacità è salita a 1,4Gb (1.500 libri).
Come già avveniva per la prima versione:
- il download di un libro avviene in circa 1 minuto
- il primo capitolo dei libri è gratis
- lo schermo è monocromatico (16 sfumature di grigio).
NB: il prodotto (359 $) non è venduto al di fuori degli USA.
Quanti Kindle ha venduto Amazon in questi due anni? Loro nel comunicato stampa (→ press release 9.02.2009) non lo dicono, c’è chi parla di 500.000 (→ Amazon Unveils Slimmer Kindle Wall Street Journal 9.02.2009). Lo stesso articolo riferisce che dei 230.000 libri disponibili in versione cartacea e anche elettronica le copie vendute per Kindle rappresentano il 10%. Poco o tanto? Dipende dai punti di vista. Fra 10 anni vedrai che lo scenario sarà ben diverso: non è stato così anche per i personal computer e con i telefoni portatili?
Se Kindle ti interessa dai anche un’occhiata all’articolo recensione di David Pogue per New York Times:→ The Kindle: Good Before, Better Now.
Devo essere sincero. Questo prodotto proprio non mi prende. L’utilità di questo libro/computer la vedo troppo limitata e poco utile. L’unica opzione importante è che si può ingrandire il carattere per una più facile lettura.
Per il resto trovo che la consultazione con i portatili di riviste e quotidiani, che ora sono facilmente scaricabili da internet, siano molto più “duttili” mentre rimango dell’idea che il libro narrativo, quando cartaceo, abbia un valore aggiunto che difficilmente si possa sostituire (siamo bombardati da schermi illuminati durante la giornata, la lettura di un buon libro deve essere rilassante anche per i miei occhi).
L’unica reale utilizzazione di questo Kindle la vedo solo in un posto; in biblioteca. Al posto di consegnare una tessera di prestito dei libri vedo Kindle un utile risparmio di spazio e soprattutto di gestione. Ogni testo non sarebbe mai a prestito, una copia sarebbe sempre disponibile e non ci ritroviamo testi rovinati o sottolineati.
Ne abbiamo parlato a lezione questa settimana, ma da oggi è ufficiale, anche su Iphone è possibile installare Kindle:
http://www.mobileblog.it/post/7810/kindle-amazon-porta-i-suoi-ebook-su-iphone
Kindle mi sembra un’ottima soluzione per leggere un po’ di libri di narrativa ma non lo comprerei mai per leggere testi (libri, articoli) di editoria professionale, tecnica o scientifica. Per i testi su cui si lavora molto meglio usare un notebook: schermo a colori e buone dimensioni garantiscono una leggibilità migliore di Kindle (schermo piccolo e monocromatico). E poi, per quanto riguarda gli articoli, visto che sono tutti in pdf l’uso di un notebook permette di creare una digital collection su cui lavorare.
Detto ciò l’Italia per Amazon non è un mercato appetibile: non penso abbiano fretta di commercializzare un oggetto pensato per leggere in un paese che ha standard di lettura alquanto bassi. In ogni caso per noi esiste sempre la soluzione Ipod: connessione wireless, portabilità estrema, schermo minuscolo ma a colori.