Ricevo e-mail da indirizzi bizzarri: cicci, pippo, e compagnia bella. Idem per i commenti: si firmano con nomini e nicknames demenziali. Fin che mandano una mail o un commento a questo blog passi, mi rendono solo difficile capire se nella risposta devo usare il genere maschile o femminile ma essendo all’asilo mariuccia (i.e. università) va benissimo così. Ma quando manderanno il proprio CV a un’azienda faranno un’impressione davvero naif come quelli che nella firma mettono davanti il cognome e dietro il nome stile Fantozzi Pierugo.
Davvero non riesco a capire perché la gente, specie i giovani (categoria che ormai arriva fin dopo i 50 anni) non riescano ad usare il proprio nome e cognome. Ma te lo vedi Massimo d’Alema che scrive una mail firmandosi “Icarus” (dal nome della sua barca) o Silvio Berlusconi che manda un commento ad un blog usando come avatar il simbolo di una valuta ($ o € o £) e come nome “Soldo“? Boh.
Anche io ero abituata ad usare nickname per tutelare la mia privacy, soprattutto in siti quali Myspace o MSN Live Spaces, ma da quando mi sono iscritta a Facebook dove tutti usano il loro vero nome, non vedo perchè nascondersi ancora. Infatti sul mio blog praticamente ho pubblicato la mia vita e pure il mio CV. Forse dobbiamo abbattere un po’ le barriere della paura sul Web, più si avanti e più diventa la nostra seconda vita…
Ammetto che il mio nickname è un pò ambiguo…!
Robby potrebbe indicare innanzitutto sia un ragazzo che una ragazza!
E anche il “152” spesso nn è compreso (anche perché per chi nn lo sa è incomprensibile), molti lo confondono con “52 come anno di nascita o 152 come centimetri di altezza (che per me che rasento il metro e 80 è fuorviante…).
In realtà “152” è la lunghezza della mia tavola da snowboard…! Avevo iniziato ad usare questo nick in un forum di snowboard e amanti della montagna e da allora l’ho adottato in ogni situazione!
Il nickname spesso viene consigliato dai vari siti a cui ci si iscrive per evitare nomi e cognomi reali (privacy e compagnia bella).
Sinceramente penso anch’io che si possano scegliere nickname garbati senza esagerare: ciripippola (conosco un’amica reale che l’ha scelto), per esempio, è decisamente comico, a prescindere dall’età.
Io ho scelto un artista del passato e il mio anno di nascita: non sarà forse il massimo ma è facile da ricordare e a me tanto basta ;-).
Saluti Marco