L’e-book di Eleonora Rossi (3° anno della laurea in Comunicazione a Unimore) parla di un viaggio particolare: il viaggio dell’anima che ognuno di noi può compiere dedicandosi agli altri. Le foto e parole di Eleonora sono ricche di entusiasmo e di solidarietà: impossibile rimanere impassibili.
Ele il tuo e-book è davvero fantastico, sei riuscita a rendere perfettamente l’idea sia della passione e dell’impegno che metti nella partecipazione al tuo gruppo Scout, sia dell’importanza del volontariato e di questa associazione in particolare.
La pagina che preferisco è quella della “Cena dei popoli”, il nero come sfondo rende l’idea dell’importanza e della drammaticità dell’argomento trattato!
Si si fare volontariato è come viaggiare … ma se lo si fa come lo fa Eleonora è sicuramente meglio!!!
Volevo attendere un po’ prima di commentare gli e-book, semplicemente perché volevo vederli tutti per avere la visione completa del lavoro che è stato fatto dagli studenti di EM anche perché man mano che vengono pubblicati mi viene sempre da dire che sono tutti uno più bello dell’altro…e questo perché ognuno di questi ragazzi ci ha messo un ingrediente semplice che va al di là delle conoscenze tecniche: la PASSIONE!
Ma volevo lasciare invece un commento a questo lavoro perché molte associazioni e organizzazione che “lavorano” nel settore del volontariato (e con cui ho a che fare ogni giorno nel mio lavoro) si chiedono sempre come si può fare per reclutare nuove persone per arricchire il proprio organico e per trasmettere agli altri ciò che si prova nello svolgere determinate attività a favore degli altri… ecco, questo e-book mi sembra un’ottima ed efficace risposta a questa domanda.
Oltre a complimentarmi con Eleonora, Roberta e Mattia per l’ottimo lavoro svolto, volevo segnalarvi una nuova rivoluzione di Google in arrivo: Google Ocean.
Tutto ciò è inerente al tema del viaggio: infatti con Google Ocean chi scatterà foti dei fondali marini potrà inviarle al Big G e vederle inserite nel programma; le foto del nostro viaggio (quelle più documentaristiche) diventeranno così parte di un sapere mondiale.
Dopo Google Earth (la Terra dal satellite), Maps (cartina geografica) e Sky (Luna e Marte scandagliate come mai prima d’ora) ora la Big G vuole scavare negli abissi.
Unico neo: per piccole porzioni d’oceano servono squadre numerose e una trentina di giorni, quindi c’è il caso che il progetto vada un po’ a rilento.
É stata prevista anche una versione a pagamento del software (per biologi marini, scienziati, ricercatori e via dicendo), in modo da poter fornire un utile contributo alla ricerca.
Speriamo di poter scaricare al più presto una versione beta..
Per maggiori notizie:
http://www.trackback.it/articolo/in-arrivo-google-ocean/4770/
http://www.pc-facile.com/news/google_ocean_mappare_acque_pianeta/57845.htm
Marco