Il viaggio ricorrente di Sara

è uno degli e-book migliori realizzati sinora dagli studenti del corso di Editoria multimediale 2007-08: le parole e le foto di Sara mi hanno fatto vivere il suo viaggio ricorrente di studente fuorisede da Reggio Emilia a casa (Muravera in Sardegna).

Il mio viaggio ricorrente e-book di Sara Serluca (file pdf 6 Mb)

Cosa mi è piaciuto di più? La creatività di Sara nel giocare con il layout pagina dopo pagina e la sua parsimonia (solo 6 Mb per 20 pagine). Cosa mi è dispiaciuto? Non aver dato a Sara la possibilità di presentare in aula il suo lavoro. Per fortuna esistono Internet e i blog…

4 commenti

  1. Io non capisco molto di layout, ne di tecniche editoriali; ma ciò che mi ha colpito, nel leggere il tuo e-book, è il percorso personale ed emotivo sfociato in una piena maturità.
    Sono molto orgoglioso di conoscere bene una ragazza così in gamba. Una persona coraggiosa che abbia la sensibilità di percepire i progressivi cambiamenti interiori che l’hanno portata ad essere la donna di oggi. Una donna che ha forti sentimenti, ma sa progettare libera da “lacciuoli” mentali.
    Oggi so che tutte le volte che rientri (io dico “rientri” e dovrei pensare “vieni”), vedo una Sara che migliora ogni volta e, sempre più, è quella persona che lavora per costruire se stessa seguendo un progetto studiato; discusso; criticato (nel senso più positivo del termine); … condiviso con qualcuno che ti sta a cuore.
    Chi, più di me, può capire quanto sia importante e profondo ciò che comunichi nel tuo e-book. Hai la mia ammirazione; la mia stima; la mia benedizione.

  2. Complimenti a Sara!!! Davvero un e-book originale e graficamente interessante!
    Quest’estate per la prima volta andrò in Sardegna, precisamente a Costa Rei, ho visto che circa è la zona dove si trova Muravera! Beh….non vedo proprio l’ora di partire (viste le bellissime foto) e magari farò tappa anche a Muravera!!!

  3. Complimentoni Sara,

    l’E-book è fantastico. Appena ho aperto il file mi sono ritrovata nella mia terra (anche io sono sarda)e leggendo tutto l’E-book ho visto che sei riuscita a rendere omaggio a un paese sperduto del Sarrabus, Muravera, che comunque lascia a tutti qualcosa nel cuore (anche io sono di Muravera :-)). Mi ha fatto sorridere ed emozionare allo stesso tempo.
    Anche le immagini sono molto belle, ma soprattutto mi è piaciuto il modo in cui hai sistemato il layout.
    Ciò che racconti è tutto vero. Io ogni volta provo le stesse sensazioni che hai descritto.
    Il mio ricordo più forte che ha accompagnato e tuttora accompagna i miei rientri a casa è il profumo che sento appena scendo il primo gradino dell’aereo all’aeroporto di Cagliari. E’ un odore forte, un’aroma di salsedine e ocaliptus combinato con il profumo dell’entroterra sardo che viene trasportato dal costante vento verso le coste.
    Non so, è particolare, in un secondo mi riporta a casa. La mia “vera casa”.

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