Qualche decennio fa (stavo preparando la tesi) avevo notato come in Italia, a differenza che negli altri paesi, il tasso di disoccupazione dei giovani fosse correlato al livello di istruzione. Oggi la situazione è ancora così. Nel 2007 il tasso disoccupazione dei 25-34enni era:
9,5% tra i laureati (laurea breve, laurea, dottorato)
7,0% tra i diplomati (corsi di 4-5 anni)
5,9% tra i diplomati (corsi di 2-3 anni)
(Istat, Rilevazione sulle forze di lavoro. Media 2007, tab. 4.12).
All’estero non è così: “Se nell’Ue a 25 più elevati livelli di istruzione assicurano maggiori probabilità di occupazione già per le classi giovanili, in Italia accade esattamente il contrario.” (→ La precarietà nel mercato del lavoro italiano). Per dati (aggiornati al 2005) sulla disoccupazione per livello di istruzione in diversi paesi cfr. OECD, Education at a Glance 2007, tab, A8.2b.
? Come mai in Italia la disoccupazione tra i laureati è maggiore che tra i diplomati? Se vuoi inviare un commento, prima di spedirlo documentati in modo da trovare dati a supporto di quanto affermi: e indica la fonte dei dati che usi. Per favore: evitare l’aneddottica del tipo “anche mio cugino…” BTW: sarebbe un ottimo tema per una tesina che meriti il nome di research paper.