La rivista Forbes ha stilato la classifica delle 2000 maggiori società mondiali quotate in borsa (→ Global 2000). La tabella riporta fatturato, utili, patrimonio, capitalizzazione di borsa e permette il riordino in base ad una di queste quattro variabili. Di ciascuna società hai poi a disposizione un vero e proprio dossier con notizie, dati finanziari, andamento di borsa, organigramma, ecc. Un’eccellente risorsa a costo zero.
? Ci sono società italiane? Quante tra le prime 100? Quante in complesso su 2000? La presenza dell’Italia tra le grandi società è comparabile a quella dei maggiori paesi europei (Francia, Regno Unito, Germania, Spagna)?
Luca, non si tratta di risultati ma di dati: puoi pensare che i profitti o il fatturato siano sovrastime o sottostime della realtà ma al momento sono i dati cui si fa riferimento. La ricchezza personale è sempre teorica visto che deriva di solito dalla capitalizzazione di borsa delle aziende possedute. L’osservazione sui prestanome non c’entra nulla con il tema del post e comunque non si capisce perché alcuni dovrebbero usare prestanome e altri no.
Per me questi risultati sono un po’ da prendere con la leggera, perchè solo per fare un esempio, in un’azienda come Unicredit non è possibile calcolare il reale patrimonio!
Ho letto recentemente che Forbes aveva stilato la classifica degli uomini più ricchi in Italia mettendo al primo posto Ferrero e la sua famiglia, al secondo Delvecchio con Luxottica e al terzo Silvio Berlusconi. Questi dati non sono veritieri in quanto Berlusconi potrebbe avere miliardi di euro investiti sotto un prestanome!
Ordinando per “Country” si può notare che le società italiane della classifica sono 37.
Tra le prime 100 ne troviamo solo 3: ENI, Unicredit Group e Generali Group.
Vediamo per quanto riguarda gli altri principali paesi europei:
– Francia: 67 società nella classifica; 9 tra le prime 100
– Germania: 59 società nella classifica; 9 tra le prime 100
– Regno Unito: 116 società nella classifica (come UK senza collaborazioni); 7 tra le prime 100 (tra cui la prima in assoluto HSBC)
– Spagna: 29 società nella classifica; 3 tra le prime 100 (molto simile alla situazione italiana)