è fantastico per l’incredibile varietà della nostra cucina. Lo so: quando stavo in California soffrivo per la mancanza di pane, formaggi, salumi. Jamie Oliver la pensa nello stesso modo. Jamie è uno chef inglese fuori dall’ordinario (→ sito): un tipo che ispira simpatia e che mette appetito. Sto leggendo Il mio giro d’Italia: una via di mezzo tra un diario di viaggio e un libro di cucina, pieno di belle foto. A differenza che nei libri di cucina classici qui non hai le immagini patinate e irritanti di piatti irripetibili.
? Se segui editoria multimediale e devi fare l’e-book sul “viaggio” il cibo potrebbe essere un tema o addirittura il filo conduttore del tuo lavoro.
Cordef 
Ciao ragazzi,
mi è capitato più di una volta di vivere all’estero per periodi abbastanza lunghi. E’ vero molte cose tipiche Italiane mi mancavano. Non potevo trovare un buon caffè al bar o un gelato come i nostri. Personalmente mi mancava anche tanto la cucina tipica dei miei genitori. Mia madre è sarda, cucina i malloreddus alla campidanese e fa il pane pistoccu quasi tutte le domeniche. Mio padre é pugliese e spesso il sabato sera si cimenta ai fornelli con panzerotti e puccia, tipiche della sua zona.
Comunque spesso non si apprezza la cucina straniera sia a causa della lingua sia a causa della diversità culturale (intendo le diverse basi della cucina del posto, come da noi pasta olio e pomodoro, magari in spagna chorizo tortilla y tapas, o in oriente il riso) Inoltre spesso si va all’estero per brevi periodi e in poco tempo non si riesce a capire cosa veramente offre quella nazione. Non solo in Italia abbiamo così tanta varietà.
Guardate in questi siti (tra l’altro molto carini graficamente) che ampia scelta si trova anche nella sezione dedicata ai cibi internazionali:
http://www.ricettepercucinare.com/
http://www.cookaround.com/
La cucina italiana penso sia la migliore al mondo … su questo non si discute … e sono convinto che in moltissimi la invidiano! Ad ogni modo, quando viaggerò, non andrò a “rifiutare” le altre cucine :)
Sono d’accordissimo con lei professore e lo chef inglese,ho girato molto e devo dire che sul mangiare l’Italia non la batte nessuno!!