Se lo saranno chiesti in molti in quell’aula a Stanford vedendo un tipo sulla sessantina. Poi pian piano la storia è venuta fuori: era il sig. Philip H. Knight, il fondatore della Nike (sì, quella delle scarpe) ora multimiliardario grazie ai piedi di milioni di fedeli consumatori. Non gli bastava aver donato 102 milioni di $ all’università dove si era laureato da giovane, voleva anche ritornare a fare lo studente (anche se si fa chiamare “sig. Knight” è già laureato: a Stanford, ovviamente). L’articolo “Stanford Mystery: Who’s the Old Guy In the White Nikes?” (di Nicholas Casey su Wall Street Journal) mi ha fatto riflettere: sarebbe mai possibile una cosa simile qui da noi?
eheh, in italia i ricchi fanno i ricchi..
queste cose possono accadere solo fuori dal Bel Paese, ma soprattutto negli states.. dove i multimilionari vanno in giro in jeans e maglietta..
vi immaginate un della valle che fa a spintoni a firenze per entrare in un’affollatissima aula per seguire le lezioni? aaah.. troppo casino, meglio farsi accreditare una bella LAUREA AD HONOREM..
tanto alla fine quel che conta qui è “il pezzo di carta” da incorniciare..no?!