ieri abbiamo fatto la discesa dello Schwarztor: al colle a 3600 mt. crepacci aperti con ponti leggeri, neve invernale fin verso 2800 metri poi marcia e inconsistente. La gola alla fine del ghiacciaio è transitabile a fatica: il torrente ruggisce e porta via la poca neve. Qualche svizzero passava senza corda rischiando il tuffo nell’acqua gelata. Poi un km a piedi per arrivare alla pista che scende da Furgg a Furi. Per fortuna un po’ di vento alle 16 conservava in condizioni decenti la neve sul Ventina. Stamattina siamo saliti a Valtournenche e da lì al Colle delle Cime Bianche per vedere la situazione. Polacchi con abbigliamento invernale su neve sempre più acquosa: alle 12 eravamo su un sasso a 2700 senza maglietta e calze. Caldo assurdo come a luglio. Tornando verso casa alle 17 il termometro della macchina segnava 27° a 1600 m. Ma come è possibile che a Milano ci sia la stessa temperatura? Non ci credo e sono contento di essere qui.