l’altroieri è arrivato puntuale il corriere UPS con il pacco contenente Kindle: eravamo a Venezia per la Biennale e ha lasciato il tutto ai ragazzi dell’Agip di Antey. Ieri risalendo in valle siamo passati a fare gasolio e abbiamo ritirato il pacchetto:
- prima considerazione “ma com’è leggero!“.
- Apertura del pacchetto: “Ma guarda, sembra un prodotto Apple tanto è curato l’imballo!“.
- Oggetto: piccolo e ben fatto, “Bello!“
- Alimentazione: a rete (la spina è quella USA e ci vuole un adattatore) o tramite la porta USB.
- Registrazione del prodotto sul sito di Amazon.
- Acquisto di un numero di quotidiano italiano (La Stampa) e download del primo capitolo di un paio di libri.
- Connessione wireless: veloce e gratuita
- Lettura ad alta voce: chiara e mi sembra un ottimo modo per imparare l’inglese visto che puoi seguire il testo sul video.
Conclusione: mi emoziona l’idea che l’oggetto, pesante come un’agendina, possa contenere più di un migliaio di libri. L’attuale versione (schermo monocromatico) non è adatta per libri fotografici o con illustrazioni, ma è già ottima per libri di narrativa e di saggistica.
Cosa ne penso? I libri di carta sono con noi da più di 500 anni: era ora che si incominciasse a intravvedere l’inizio di una nuova fase nella diffusione della conoscenza.