Il presidente Berlusconi sì: «Ho molta fiducia – ha aggiunto – nel senso estetico degli italiani e nel senso estetico dei professionisti che firmeranno» ) (→ articolo Corriere della Sera). La frase si riferisce ai rischi di abbruttimento edilizio che, secondo l’opposizione, avrà il piano casa. Letta così, la frase del premier, fa supporre che a suo parere l’Italia sia un paese di belle case. Forse è proprio così per quanto riguarda le costruzioni d’epoca e per quelle più recenti (diciamo degli ultimi 10-15 anni). Sono invece molto scettico guardando a cosa è stato edificato in Italia negli anni 60′ e 70′. Ho in mente paesi e cittadine di straordinaria bruttezza: Cervinia qui in valle d’Aosta, Borghetto Santo Spirito in Liguria, tanto per fare due nomi che ho ben presenti davanti agli occhi. Per non parlare di Cinisello Balsamo, Sesto San Giovanni e tanti altri posti intorno a Milano.

In definitiva mi lascia perplesso parlare di “senso estetico” come di un qualcosa diffuso ovunque e comunque quasi si trattasse dell’amore per la pasta o della passione per il calcio. E’ proprio così? Qualsiasi italiano ha senso estetico? Mi sembra una visione ottimistica della realtà. Una visione che peraltro appare politicamente furba: chi mai, tra i politici dell’opposizione, avrà l’ardire di sostenere pubblicamente che molti italiani sono privi di senso estetico?

? Non sarebbe male un e-book fotografico che riunisse quelle che, a tuo parere, sono le ostruzioni più belle e più brutte esistenti nella città o paese dove vivi.