Me lo diceva sempre la mamma e io ridevo. Poi un giorno ho perso tutto e da quel momento le faccio sempre. Come? Se sono in giro e sto lavorando ad un file ne faccio una copia ogni due ore di lavoro dando al file un nome diverso rispetto al precedente. Se sono in ufficio faccio una copia su disco rigido esterno. Dici che è troppo fare una copia del file ogni due ore di lavoro? Vuol dire che non hai mai provato la sgradevole sensazione di dover rifare qualcosa che ti aveva portato via due ore di vita.
A casa uso un sistema ancora più pratico: visto che uso Mac, qualche mese fa ho comprato un’unità esterna chiamata Time Capsule (→ scheda su sito Apple). A cosa serve? A due cose: fa da router mettendomi a disposizione una rete wireless in casa per condividere con Bianca (mia moglie) l’accesso alla rete e poi mi fa in automatico un backup incrementale del disco rigido.
A chi è rivolto questo post? Ai laureandi: perdere il file della tesi è la cosa peggiore che possa capitare ma è anche l’occasione per incominciare a fare le famose copia di sicurezza!
Cordef 
Posto l’idea di Robby, molto carina la pensata di usare Gmail come enorme “storage device”.
Tempo fa su eBay ho trovato un lettore di schede SD che si trasformava in chiavetta: anche salvare su diverse schede SD (ormai le fanno da 1/2 GB in su) potrebbe essere una buona idea, considerando che si rompono molto di rado (e inoltre sarebbero facilmente trasportabili).
La Time Capsule è molto buona, ne avevo già sentito parlare e devo dire che per gli utenti Mac è davvero una gran comodità.
I miei backup di solito li faccio su CD/DVD a velocità moderata (così sono sicuro che si leggano bene) per dati a lungo termine (foto, ricordi, testi, video ed altro); per cose su cui devo lavorare spesso ricorro anch’io a chiavette (per paranoia uno potrebbe trasferire il proprio lavoro anche sull’iPod -ben 8 gb di spazio- o sul portatile).
Comunque sottolineo anch’io l’importanza del backup: una volta mi formattarono il disco fisso e persi la vita informatica degli ultimi 3 anni. Ancora oggi quando trovo vecchi file mi fa piacere averli salvati perchè sono un viaggio nel tempo.
Il motto dunque è: SALVATE SEMPRE, SALVATE SPESSO, SALVATE ADESSO! ;-)
Marco
Non lo faccio spesso, ma per i file più importanti oltre ad una copia su chiavetta creo una seconda copia sull’altro computer che ho. Spero che non si rompano mai insieme!
Dopo sto effettuando ora lo stage sarebbe bene fare più copie, visto che spesso i computer impazziscono e se non si ha una copia precedente si perde tutto il lavoro fatto.
Anchio faccio come Giorgio Terenziani, per i file importanti ma di peso limitato, oltre a copiarli sulla chiavetta, io me li auto invio sulla casella di posta di Hotmail o su quella di Google!
Così se anche il mio Pc avesse un incidente del tipo: cadute accidentali causate da frenate improvvise in macchina o da rotonde prese con troppo impeto, incontri ravvicinati con il mio “cagnolino”, ecc…posso sempre recuperarli da un altro Pc collegato in rete!