Faceva il medico ora fa il blogger

Leggo su New York Times la storia di Arnold Kim, un giovane medico Usa che ha deciso di mollare la medicina per dedicarsi a tempo pieno al suo blog ( My Son the Blogger). La cosa mi ha colpito perché negli Usa una laurea in medicina costa e vale ancora molto. C’è da dire che il blog di cui si parla è MacRumors: qualcosa che attrae 40 milioni di views al mese e, quindi, soldi. Eh sì perché come spiega Arnold sul suo blog personale:

Normalkid > traffic, power, money
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7 commenti

  1. Errata corrige: avevo cercato “costs” con il motore di ricerca interno di Harvard ma non avevo trovato la pagina da Lei indicata…

    Osservandola finalmente mi son fatto un’idea chiara delle varie spese, anche se 165 posti disponibili sono davvero pochi: dato interessante potrebbe essere quanti di questi arrivano alla laurea finale.

    Marco

  2. Sorry Marco, ma le università Usa dicono sempre quanto costa studiare.

    Hai due modi: cercare la parola “tuition” e vedere i risultati più recenti oppure andare nella sezione Admissions. In questo secondo caso: http://www.harvard.edu > admissions > Harvard Medical School > Application Process > Costs
    Su questa paginetta > http://hms.harvard.edu/admissions/default.asp?page=costs compaiono i costi di un anno alla scuola di medicina. 38.600 $ di tasse, 7.100 di alloggio.

    In ogni caso l’articolo su New York Times diceva che Kim “had invested almost $200,000 in his education.”
    Aldilà del costo il vero problema di studiare a Harvard è riuscire ad essere ammessi: nel 2007 5.482 persone hanno fatto domanda per i 165 posti disponibili alla Harvard Medical School.

  3. Confidando in Luketic (il regista, ndr) ho considerato la stima attendibile (considerando che si ripresenta anche nel libro di Ben Mezrich), valutando il fatto che molti devono indebitarsi e chiedere mutui per poter pagare gli studi.

    Sul sito di Harvard ahimè non serve un secondo: oltre ad un grafica abbastanza scarna (l’impatto grafico non dev’essere una delle loro priorità) i costi sono accuratamente nascosti.

    Ma il prestigio della scuola (e l’aspettativa) suggerisce che sicuramente non è per tutti (come in Italia la Normale di Pisa).

    Marco

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