Sabato scorso a Murano c’é stato un mercatino natalizio: l’ho visto per caso andando a correre. Fatto sta che nel pomeriggio siamo andati a dare un’occhiata. In fondo alla sala erano esposte le creazioni di Andrea Santini: modellini di mobili e anche di edifici veneziani.
Grande Santini! Da bambino sarei stato lì a guardarli per ore. Così abbiamo preso un armadio e la composizione che vedi qui sotto. Mi sono riconosciuto nel pupazzetto seduto alla scrivania in mezzo ai libri. In realtà le centinaia o migliaia di libri che avevo accumulato da studente prima e da docente universitario poi non ci sono più: me ne sono liberato man mano nel corso dei traslochi. Così come ho buttato nei cassonetti della carta le copie multiple delle mie pubblicazioni accademiche, dei rapporti di ricerca ecc. ecc. Ne ho conservato solo una copia: chissà, mi sono detto, magari un giorno rileggerò quello che avevo scritto tempo fa. Bene, adesso un po’ dei miei libretti sono serviti come base per il soppalco dell’omino di Andrea
